Il bivio della vita

Ognuno di voi si è trovato e si trova tutti i giorni davanti a delle scelte da prendere, a dei bivi che ci portano verso determinate persone, verso mete predestinate, lontane, di cui magari non ne conosciamo l'esistenza, ma sono lì, fino al prossimo bivio.

A volte i bivi ci indicano con precisione dove arriveremo, come sarà la strada, che tipo di percorso troveremo, altre volte i cartelli sono più sbiaditi, le informazioni più rade. Ma chi può fermarsi davanti ad un bivio?
Il tempo di decidere a volte dura un attimo, altre volte un'eternità ... e mille domande affiorano nella mente. E anche quando si è intrapreso un percorso, cento altre quesiti, perplessità, se, si presentano e ci rallentano il cammino, ma non si torna indietro: il tempo è veramente un presente anche se purtroppo la maggior parte delle volte lo dimentichiamo!

Ma cosa c'è di peggio tra intraprendere una strada e rimanere lì, davanti ai cartelli valutando pro e contro di ogni segnale? L'attesa è struggente, ci fa star male ... e la scelta comunque deve essere fatta ... e speriamo sempre che sia quella migliore. Ma ogni strada ha le proprie difficoltà, ogni sentiero le proprie salite e allora ci chiediamo se abbiamo fatto la scelta giusta, o se era meglio prendere l'altra direzione ... e ora? Considerazione dopo considerazione si va avanti finchè si giunge ad un nuovo bivio ... e ad una nuova decisione.

Sì sono partita un po' enigmatica stasera, ma è lo stato d'animo che ho dentro ora ... quando sei nel mezzo del bosco e ti avvicini ad un bivio ed hai paura perchè non sai quale sarà la decisione che prenderai e sai che finchè non l'avrai intrapresa starai ancora peggio!

Le mamme che stanno leggendo lo possono capire perfettamente.
C'è chi ha il coraggio di mollare tutto per regalare un futuro migliore al proprio figlio all'estero; chi capisce che ha un dono così grande - che molte coppie rincorrono senza successo - che decide di abbandonare i propri sogni per dedicarsi al 100% ai propri figli; chi come me cerca di rincorrere i sogni e di badare ai propri figli.
La decisione esatta? Non c'è, perchè ogni medaglia ha il proprio rovescio, ma è così difficile riuscire a seguire due sentieri che non hanno la stessa destinazione! E' come se una parte fosse impiegata a camminare lungo un sentiero (lavoro) che potrebbe portarti fino in cima alla montagna, ma ad un certo punto ti accorgi che il sole tramonta e tu non hai riparo, e allora corri giù e al bivio segui l'altro sentiero che indica un rifugio (la casa) e così il giorno dopo ti riprometti di camminare più veloce per riuscire sia ad arrivare sia in cima alla montagna sia al rifugio in tempo per goderti la festa che era stata programmata!
E se ti accorgessi che ciò non porta a nulla, perchè non sarai mai veloce abbastanza?

Io sono fortunata perchè nella vita ho sempre fatto il lavoro che mi piace, certo con tutti i contro di ogni lavoro, ma sono contenta perchè mi ha portato a conoscere tante persone che mi sono care e che nonostante le veda poco le porto sempre nel mio cuore.
Ma poi mi volto e vedo che non sono più sola ad intraprendere il sentiero, perchè le mie donnine vanno avanti da sole, non hanno bisogno della mia spinta, perchè è così che ho sempre insegnato loro: ad arrangiarsi, perchè è ciò che dovranno fare nella loro vita. Ma non sarà stato forse un po' troppo presto?
Forse una mano per intraprendere il cammino insieme farebbe ancora bene ... fino al prossimo bivio.